Differenza tra armocromia e test cromatico personalizzato

27 Febbraio 2024
Differenza tra armocromia e test cromatico personalizzato

Ciao a tutte.

Oggi volevo parlarvi di un tema che è molto in voga in questo momento: l’armocromia e confrontarlo invece con quello che io penso sia un modo diverso per arrivare allo stesso risultato ovvero quali sono i colori che su ognuno di noi risultano donanti.

Tengo a precisare che non voglio in nessun modo sminuire chi fa dell’armocromia il proprio mestiere, ma solo offrire uno spunto riflessivo.

Quando ho cominciato il mio percorso formativo di consulente d’immagine ho letto tanti libri che parlavano di colori, armocromia ecc.

Mi sono chiesta se ci fosse un metodo alternativo all’armocromia e ho scoperto che un’accademia di stile proponeva il suo metodo per capire quali fossero i colori che più si adattavano alla persona che si sottoponeva a questo test. Ora vi spiego il mio punto di vista personale che non deve essere inteso come regola.

Penso che l’armocromia sia troppo “riduttiva” nei confronti di chi fa questa seduta.

Perché una palette proposta da una cornice accostata al viso con i colori riportati non sia veritiera ovvero che i colori proposti nei negozi non si trovano con facilità o addirittura non esistono proprio. I produttori di abbigliamento hanno altri criteri per quanto riguarda quali colori sono di tendenza e cosa debbano proporre al pubblico.

Il test cromatico personalizzato a differenza dell’armocromia, per come viene intesa oggi, permette di spaziare e giocare con i colori, ovvero ci sono colori che durante il test possono non giocare a nostro favore e penalizzarci, oppure ci piacciono molto e non vorremmo rinunciarci per niente al mondo, ecco che qui con i consigli del consulente d’immagine ci sono tanti accorgimenti per non scartarli e usarli sempre. Potremo prenderli in considerazione tutti e con tutte le nuanches che ci sono e fare abbinamenti che magari neanche immaginiamo. Con il test cromatico non si cercherà la stagione di appartenenza ma solo se i vostri colori donanti sono caldi o freddi.

Vi ho spiegato in poche parole la differenza tra un metodo e l’altro. Se vi ho incuriosito e volete saperne di più scrivetemi, vi aspetto.

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